Chiesa Visibile e Chiesa Invisibile – Breve Chiarimento
- di Renzo Ronca – 31-5-25
La Chiesa Visibile è l'istituzione
concreta e organizzata, composta da comunità di credenti, edifici di culto,
gerarchie ecclesiastiche e pratiche religiose. È quella che si può vedere e
identificare storicamente, con i tre rami cristiani come la Chiesa Cattolica,
Ortodossa o Protestante nelle sue diverse denominazioni. Tuttavia, secondo
alcuni teologi, non tutti i membri della Chiesa Visibile sono veri credenti,
poiché l'appartenenza può essere solo esteriore.
La Chiesa Invisibile, invece, è una
realtà spirituale conosciuta solo da Dio. Comprende tutti i veri credenti,
indipendentemente dalla loro appartenenza a una denominazione specifica. Questo
concetto è stato sviluppato per sottolineare che la vera fede non dipende da
istituzioni umane, ma da una relazione personale con Dio.
Questa distinzione è stata discussa da teologi come Agostino d'Ippona (354 – 430), i Donatisti (300-500); Marsilio da Padova (1275 e il 1342): John Wyclif (1330 -1384); Jan Hus (1371 - 1415, Notevoli anche gli scritti di Giuseppe Petrelli (1876 -1957); infine Pierre Gisel (1947..)
Io quando sento un credente dire: ¨La mia chiesa Tal dei Tali è la vera unica e giusta chiesa…” prendo sempre le distanze.
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