Lo Spirito Santo Oggi
di Renzo Ronca 9-4-25
(seguito di Lo Spirito Santo interpreta la Scrittura e parla ai cuori ma sappiamo capire?)
Sullo Spirito Santo e su come agisce oggi
abbiamo parlato studiato e scritto tantissimo. Ecco un sunto utile:
1.
Lo Spirito
Santo è Dio Spirito Santo; parlando semplicemente è Dio. Il
cristianesimo riconosce lo Spirito Santo
come parte della Trinità. È Dio stesso in una delle sue tre persone.
Riferimenti biblici:
o Giovanni 14:16-17: "Io pregherò
il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché sia con voi per sempre: lo
Spirito della verità."
o Matteo 28:19: "Andate dunque e
fate discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio
e dello Spirito Santo."
2.
Lo Spirito
Santo può essere ricevuto, ma non "posseduto" Lo Spirito Santo abita nei credenti, li
santifica e li riempie secondo il loro cammino di fede. Può manifestarsi
potentemente, come avvenuto a Pentecoste, ma non è oggetto di possesso umano.
Riferimenti biblici:
o Atti 2:4: "Tutti furono ripieni
di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue."
o 1 Corinzi 6:19: "Non sapete che
il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi?"
3.
Lo Spirito
Santo agisce nella libertà e verità, non "possiede" l'uomo Dio è descritto come il Dio della verità
e della libertà. Lo Spirito Santo guida liberamente, non costringe, e richiede
l'apertura volontaria del credente. Riferimenti biblici:
o 2 Corinzi 3:17: "Ora, il Signore
è lo Spirito, e dove c'è lo Spirito del Signore, lì c'è libertà."
o Giovanni 8:32: "Conoscerete la
verità e la verità vi farà liberi."
o 1 Corinzi 2:11: "Chi tra gli
uomini conosce le cose dell'uomo, se non lo spirito dell'uomo che è in lui?
Così nessuno conosce le cose di Dio, se non lo Spirito di Dio."
4.
Pretesa di
"gestire" lo Spirito Santo Alcune chiese, pur non dichiarandolo apertamente, sembrano assumere
di poter dirigere o rappresentare la volontà dello Spirito Santo. Queste
azioni, a volte legate a scelte politiche o alla gerarchia ecclesiastica,
possono risultare in una manipolazione della fede, anziché un'autentica guida
spirituale.
5.
Interpretazioni
personali delle "suggestioni" In alcune chiese evangeliche d’avanguardia, è possibile che credenti
interpretino certe sensazioni o idee come provenienti da Dio. Questo rischia di
introdurre esperienze soggettive che non sempre trovano fondamento nella
Bibbia, portando a possibili deviazioni dal messaggio divino.
6.
Incoerenza
rispetto agli insegnamenti biblici Qualsiasi chiesa, grande o piccola, che trasmette un insegnamento
incoerente con la Bibbia, tradisce il ruolo dello Spirito Santo. Lo Spirito
Santo è colui che ha ispirato la Bibbia stessa e, quindi, gli insegnamenti
devono sempre riflettere la verità coerente e lineare di essa.
7.
Lo Spirito
Santo è avanti a noi, non dietro Lo Spirito Santo, essendo Dio e Signore, guida i credenti e il mondo
verso il futuro secondo il piano di Dio. Non segue le nostre decisioni, ma ci
precede indicando la strada. Riferimenti biblici:
o Giovanni 16:13: "Quando però sarà
venuto lui, lo Spirito della verità, vi guiderà in tutta la verità."
o Isaia 30:21: "Quando andrete a
destra o quando andrete a sinistra, le tue orecchie udranno una parola dietro
di te che dirà: Questa è la via; camminate per essa."
8.
I carismi
dello Spirito variano secondo i tempi e le necessità I doni dello Spirito Santo non sono
fissi, ma adattati alle esigenze dell'epoca e del contesto storico. Lo Spirito
agisce con saggezza divina per edificare il popolo di Dio. Riferimenti biblici:
o 1 Corinzi 12:4-7: "Vi sono
diversi doni, ma uno stesso Spirito [...] A ciascuno è data la manifestazione
dello Spirito per il bene comune."
o Ebrei 13:8: "Gesù Cristo è lo
stesso ieri, oggi e in eterno," a sottolineare che mentre il messaggio
non cambia, la sua applicazione si adatta alle necessità.
9.
Lo Spirito
ci spinge al discernimento e alla profezia Nel presente, lo Spirito Santo sembra chiamare i credenti a
focalizzarsi su due doni fondamentali: il discernimento, per distinguere la
verità dalla menzogna, e la profezia, per comprendere, aprire e interpretare
correttamente i messaggi divini. Riferimenti biblici:
o 1 Corinzi 14:1: "Desiderate
l’amore e cercate ardentemente i doni dello Spirito, ma soprattutto di
profetare."
o 1 Giovanni 4:1: "Carissimi, non credete a ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio."
Ora vediamo sempre in sintesi la
tendenza attuale dell'antispirito e del falso profeta, sottolineando i
pericoli che si manifestano nei tempi moderni:
1.
Influenza
di Simon Mago nella Chiesa
L'antispirito si infiltra nella Chiesa di Cristo con intenti egoistici,
cercando di "possedere" i doni dello Spirito Santo per fini
personali, come il guadagno finanziario o il potere. Questo riflette l'inganno
descritto nella figura di Simon Mago. Riferimenti biblici:
o Atti 8:18-20: "Simon vide che
mediante l'imposizione delle mani degli apostoli era dato lo Spirito Santo;
offrì loro del denaro, dicendo: 'Date anche a me questo potere.' [...] Pietro
gli rispose: 'Il tuo denaro perisca con te!'"
2.
La copia
dei carismi divini
L'antispirito è capace di imitare i carismi dello Spirito Santo, inclusi i grandi
segni. Tuttavia, tali manifestazioni non sono garanzia dell'autenticità divina.
Discernere la vera opera di Dio diventa cruciale. Riferimenti biblici:
o Matteo 24:24: "Sorgeranno falsi
cristi e falsi profeti e faranno grandi segni e prodigi, da ingannare, se
possibile, anche gli eletti."
3.
Attacco
all'unità della Trinità Non
comprendendo l'unità divina delle tre persone della Trinità, l'antispirito
cerca di dividere Dio, creando idoli separati o enfatizzando una sola persona.
Questo è un attacco diretto alla complessa unità di Dio. Riferimenti biblici:
o Giovanni 10:30: "Io e il Padre
siamo uno."
o 1 Giovanni 5:7: "Tre sono quelli
che rendono testimonianza: lo Spirito, l'acqua e il sangue."
4.
L'espansione
della verità e l'abbraccio di Dio La complessa unità di Dio è una verità che trascende la nostra
comprensione umana ma che ci include in un amore divino che ci abbraccia. Un
giorno, saremo UNO con Dio, partecipando alla sua gloria. Riferimenti biblici:
o Giovanni 17:21: "Che tutti siano
uno; come tu, Padre, sei in me e io in te."
o Efesini 4:4-6: "C’è un solo corpo
e un solo Spirito [...] un solo Dio e Padre di tutti, che è sopra tutti, fra
tutti e in tutti."
o
Questi concetti evidenziano la necessità di vigilanza spirituale e discernimento per affrontare l'inganno dell'antispirito.
Possiamo concludere così il capitoletto:
1.
Il ruolo
dell’anziano responsabile - L'anziano (o meglio i responsabili) responsabile
della comunità deve esercitare il suo ruolo con equilibrio, evitando dogmatismi
o forzature, lasciando spazio alla libertà e alla crescita naturale dei singoli
credenti. È consapevole che non tutti hanno la stessa vocazione o dono: "non
tutti sono dottori, non tutti maestri, non tutti profeti, non tutti
pastori" (1 Corinzi 12:29-30). Pertanto, il suo primo compito è
chiedere allo Spirito Santo il discernimento necessario per riconoscere il dono
o carisma che Dio ha posto nel cuore di ciascuno. Con discrezione, senza
esercitare pressioni, deve aiutare a far emergere e crescere la vocazione di
ogni individuo, fornendo i mezzi necessari per la loro edificazione spirituale.
2.
Un contesto
di rapidi cambiamenti epocali - Viviamo in tempi di grandi cambiamenti,
accelerati e non ancora pienamente compresi dalla maggioranza delle persone. In
questo panorama, diventa fondamentale evidenziare verità spirituali come il
rapimento e il ritorno di Gesù (1 Tessalonicesi 4:16-17) e approfondire lo
studio dei messaggi alle sette chiese nell’Apocalisse (Apocalisse 2-3). Questi
temi forniscono una guida e una prospettiva profetica per affrontare le sfide e
i cambiamenti che ci circondano, mantenendo uno sguardo fisso sulle promesse e
sulla verità di Dio.
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