I Dieci Figli di Giobbe Riflessione Significativa
-di Renzo Ronca 16-6-25
[Prosegue da https://ritornocristiano.blogspot.com/2025/06/eliu-un-personaggio-particolare-nel.html
]
Come
abbiamo accennato all’inizio, il libro di Giobbe, inserito tra i libri poetici
o sapienziali, tratta di argomenti il cui valore universale va oltre la
narrazione letterale. Questo per dire che non è fondamentale questionare sulla
storicità dei personaggi. Credo di conseguenza che ci possa permettere di fare
ragionamenti molti ampi su significati che indirettamente propone, ragionamenti
anche di una certa levatura, purché siano fatti nel rispetto a lode e gloria di
Dio.
Alcuni studiosi vedono in questo
dettaglio dei figli ridati sempre in numero di dieci, un messaggio sulla vita
eterna:
• Gli
animali e i beni materiali vengono raddoppiati, perché appartengono alla
dimensione terrena.
• I
figli, invece, non vengono raddoppiati, perché la loro esistenza non è annullata,
ma continua in Dio.
• Questo
potrebbe suggerire che Giobbe non ha realmente perso i suoi primi figli, ma che
essi vivono ancora nella presenza di Dio.
In pratica non è più importante sapere i
nomi l’aspetto fisico dei primi dieci né dei secondi dieci, ma pensare all’aspetto
spirituale che la storia suggerisce, ovvero la vita eterna davanti a Dio.
Questo punto rivolto nella prospettiva degli eventi escatologici della fine dei
tempi, viene meglio sintetizzato dal Signore Gesù: "Io sono la risurrezione e la vita;
chi crede in me, anche se muore, vivrà." (Giovanni 11:25 )
(continua)
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