Passando da Giobbe Comprendiamo solo gli Estremi Lembi dell’Azione di Dio
-di Renzo Ronca 11-6-25
[prosegue da https://ritornocristiano.blogspot.com/2025/06/verita-bibliche-partire-col-piede.html]
All’inizio del libro, il lettore fa da
spettatore a un dialogo tra Dio e Satana. Un dialogo che il lettore dà per
scontato, ma che Giobbe non conosce e non conoscerà. Questo primo punto è molto
importante.
Giobbe si confronta con un Dio che opera
su piani superiori, spesso insondabili per l’uomo. Comprendiamo allora, seppure
a fatica, che un tema importantissimo come la sofferenza umana, che diventerà per
Giobbe il centro della questione, può avere una causa che va oltre la logica
umana.
E’ da questa consapevolezza allora che
potrebbe nascere e trovare equilibrio una particolare “fede contrastata e ragionata”.
(continua in https://ritornocristiano.blogspot.com/2025/06/la-fede-e-la-realta-attuale-passando-da.html )
[1] Il libro
di Giobbe è oggetto di dibattito tra studiosi e teologi in molti punti. Alcuni
studiosi ritengono che il libro sia una parabola, data la struttura narrativa.
La sequenza delle sciagure e la descrizione della scena celeste con il dialogo
tra Dio e Satana sembrano costruite in modo artificioso, suggerendo un intento
didattico più che storico (biblistica.it). D'altra parte, alcuni riferimenti
biblici, come Ezechiele 14:14 e Giacomo 5:11, citano Giobbe accanto a figure
storiche come Noè e Daniele, il che potrebbe indicare che Giobbe fosse una
persona reale. Inoltre, il libro specifica nomi di persone e luoghi, un
dettaglio che di solito non si trova nelle allegorie (bibliaplus.org).
Commenti
Posta un commento