Le priorità di Dio: Distruggere l’Avversario o Salvare il Suo Popolo? (Riflessioni in Pillole)

Di Renzo Ronca 10-4-25

Potremmo pensare che distruggere il diavolo e salvare l’uomo sia la stessa cosa, ma non è così.

Penso che la priorità di Dio tra la distruzione del male e la salvezza dell'uomo sia la salvezza dell'uomo, infatti se avesse voluto solo distruggere Satana l'avrebbe fatto da molto tempo. Dio in Cristo per tramite dello Spirito Santo ha ripreso l'uomo dal fango in cui era caduto e lo sta rimettendo in piedi ricordandogli chi è Dio e chi è l'uomo.

La priorità di Dio, come emerge dalla Bibbia, sembra chiaramente essere la salvezza dell'umanità, come riflesso del Suo amore infinito. Ci sono molti passi biblici che sottolineano questa priorità. Eccone alcuni che potrebbero risuonare con il tuo pensiero:

Giovanni 3:16: "Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna." Questo versetto sottolinea l'intento di Dio di salvare l'umanità attraverso Gesù Cristo, più che distruggere il male immediatamente.

2 Pietro 3:9: "Il Signore non ritarda l'adempimento della sua promessa, come alcuni ritengono che faccia; ma è paziente verso di voi, non volendo che qualcuno perisca, ma che tutti giungano al ravvedimento." Qui si evidenzia la pazienza di Dio nel permettere alle persone di ravvedersi piuttosto che giudicare subito il male.

Efesini 2:4-5: "Ma Dio, che è ricco in misericordia, per il grande amore con cui ci ha amati, anche quando eravamo morti nei peccati, ci ha vivificati con Cristo (è per grazia che siete stati salvati)." Questo passo parla del cuore misericordioso di Dio, che desidera restaurare l'uomo.

Colossesi 1:13-14: "Egli ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio, in cui abbiamo la redenzione, il perdono dei peccati." Qui si vede Dio che opera per portare l'uomo alla salvezza, sottraendolo al male.

Questi versetti mostrano che il piano di Dio si concentra sulla redenzione e sulla restaurazione dell'uomo, pur avendo il potere di distruggere il male in ogni momento.

Dio sembra voler guidare la salvezza e la trasformazione dell'uomo, utilizzando persino le tentazioni, originate dall'Ingannatore, come strumenti educativi per rafforzare la fede e la relazione con Lui. Queste tentazioni, pur essendo sotto il controllo di Dio, diventano una sorta di palestra per la crescita spirituale e la maturità dell'uomo.

Il 'combattimento contro il male' e la distruzione del nemico sono verità giuste, ma solo se riferite al nemico spirituale, come descritto da Paolo in Efesini 6:12: 'Poiché il nostro combattimento non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità nei luoghi celesti.' Tuttavia, questo concetto può trasformarsi in una tentazione quando concentriamo tutte le nostre energie esclusivamente su questa lotta, identificando il male in altri uomini. Spesso, infatti, questi uomini sono essi stessi bisognosi della salvezza di Dio e, paradossalmente, potrebbero percepire noi come loro nemici.

La vera pace si trova solo in Cristo, come affermato nel Salmo 62:1: 'Solo in Dio si trova il riposo dell’anima mia; da lui proviene la mia salvezza.' La Sua presenza in noi porta riflessione e misericordia, aiutandoci a vedere il prossimo con gli occhi dell'amore e della compassione piuttosto che del giudizio.