Cristo Risorto Unico Sommo Sacerdote – Riflessioni in Pillole
di Renzo Ronca 8-5-25
Infatti non abbiamo
un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze,
poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato.
(Ebrei 4:15)
Ci sono situazioni molto gravi nel mondo:
degli empi esaltati che guidano l'America giocando con un esercito micidiale,
persone consumate dall'odio in Israele, Palestina, Ucraina, Russia, India Pakistan;
la corruzione è ovunque. Non ci facciamo distrarre dai personaggi "potenti" perché il
Signore ce le aveva già annunciate in Apocalisse e altrove: "guerre e
rumori di guerre, fame, pestilenze... la fede si raffredderà... gli uomini
saranno presi dalla ricerca del potere e dal denaro". Tutte queste cose
non si possono evitare, perché porteranno al periodo della tribolazione già
stabilito dall'Eterno. Preghiamo per le nostre anime e quelle dei nostri cari,
in particolar modo per gli innocenti bambini donne vecchi e soprattutto per
quelli che confidano in Dio, affinché siano protetti dal Signore in attesa del
rapimento della Chiesa. 🙏
Gesù come un Sommo Sacerdote nel cielo
sarà sempre il nostro difensore contro le accuse di Satana.
COMMENTO BREVE al v.15 di Ebrei 4: “14Restiamo dunque saldi nella fede che dichiariamo di avere, perché abbiamo un sommo sacerdote grande che è giunto fino a Dio: Gesù che è Figlio di Dio. 15Infatti non abbiamo un sommo sacerdote incapace di soffrire con noi per le nostre miserie. Anzi, il nostro sommo sacerdote è stato messo alla prova in tutto, come noi, ma non ha commesso peccato. 16Dunque accostiamoci con piena fiducia a Dio, re misericordioso, per ricevere misericordia e grazia e per essere aiutati al momento opportuno.”
Questo passo, nella versione
interconfessionale, è nella Lettera agli Ebrei, e per comprendere bene il v.15 (15Infatti
non abbiamo un sommo sacerdote incapace di soffrire con noi per le nostre
miserie) dobbiamo tenere conto del culto che veniva svolto nel tempio dei
giudei: prima di Gesù risorto c’era un uomo come ‘sommo sacerdote’ che
presentava le offerte del popolo con il sangue spruzzato nel tabernacolo; però
questo uomo non era in grado né di comprendere né di soffrire né di liberare
realmente i peccatori; era una figura che annunciava il verso Sommo Sacerdote,
che è Gesù Cristo Risorto accanto al Padre nel cielo, il quale avendo sofferto
in tutto per noi, conosce i nostri dolori e le nostre sofferenze ed è in grado
di pregare per noi di difenderci davanti al padre (salvezza per grazia). Egli
pur non avendo peccato (agnello senza difetto) può capirci in tutto e per
questo ci possiamo accostare a Lui con fiducia nelle nostre preghiere, perché è
l’unico che possa intercedere per noi. Non vi sono altri che possono farlo, né
persone morte né persone vive. Confidiamo allora nel nostro Signore Gesù Cristo
Risorto, unico Sommo Sacerdote, e proseguiamo in Lui.
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