Il Signore ci fa Rivivere – Ezechiele 37 - Riflessioni in Pillole -
di Renzo Ronca – 14-5-25
Proviamo a leggere Ezechiele 37:1-10[1] e poi faremo una breve riflessione.
Riflessione: La valle piena di ossa secche, anzi “molto
secche” si riferisce alla situazione del popolo di Dio. In questo popolo, per i
meriti di Cristo, siamo anche noi. Generalizzando l’interpretazione possiamo pensare
alla situazione della chiesa nel mondo, pensa di essere viva ma è come morta
perché non ha più lo Spirito Santo; allo stesso modo potrebbe rappresentare la
nostra anima, il nostro tempio, quando ci sentiamo come morti. La profezia di
Ezechiele vuole ricordarci che la “realtà di Dio” con la Sua sapienza, non corrisponde
sempre all’apparenza con cui noi vediamo le cose. Quando Dio fa una domanda
diretta al profeta: 3 Mi disse: «Figlio d'uomo, queste
ossa potrebbero rivivere?» Il
profeta fa bene a rispondere: «Signore, DIO, tu lo sai». Perché certe
profondità di sapienza sono solo in Dio. Egli al di fuori dell’apparenza e del
tempo terreno, mostra ad Ezechiele una realtà diversa divisa in due fasi: 1) le
ossa si rivestono di carne e muscoli, con uno spirito (scritto minuscolo) di forza
e attività terrena; 2) nei corpi soffia lo Spirito di Dio che li riempie, ed essi
completamente rinascono a nuova vita.
Questa profezia è al di fuori del nostro
tempo terreno come potremmo intenderlo noi, riguarda: a) il momento storico al tempo di
Ezechiele quando quel popolo di Israele riprese consistenza, b) il nostro corpo di adesso che è giunto allo stremo, c) la Chiesa del rimanente attuale apparentemente priva do forza che sarà rivestita
di una nuova Pentecoste, d) riguarda anche la nostra esistenza del futuro, quando finalmente
saremo trasformati in corpi adatti al nuovo sistema di cose nell’eternità, uniti
a Dio, come nella Gerusalemme celeste che simboleggia la nuova creazione.
Consoliamoci allora nel nostro presente e, anche se alle volte ci sentiamo come abbattuti, ringraziamo il Signore per quanto ci ha mostrato e rivestiamoci della Sua forza.
[1]
Ezechiele 37:1-10
1 La mano del SIGNORE fu sopra di me
e il SIGNORE mi trasportò mediante lo Spirito e mi depose in mezzo a una valle
piena d'ossa. 2 Mi fece passare presso di esse, tutt'attorno;
ecco erano numerosissime sulla superficie della valle, ed erano anche molto
secche.
3 Mi disse: «Figlio d'uomo, queste ossa potrebbero rivivere?» E io
risposi: «Signore, DIO, tu lo sai». 4 Egli mi disse: «Profetizza su
queste ossa, e di' loro: "Ossa secche, ascoltate la parola del
SIGNORE!" 5 Così dice il Signore, DIO, a queste ossa:
"Ecco, io faccio entrare in voi lo spirito e voi rivivrete; 6 metterò
su di voi dei muscoli, farò nascere su di voi della carne, vi coprirò di pelle,
metterò in voi lo spirito, e rivivrete; e conoscerete che io sono il
SIGNORE"». 7 Io profetizzai come mi era stato comandato;
e come io profetizzavo, si fece un rumore; ed ecco un movimento: le ossa si
accostarono le une alle altre. 8 Io guardai, ed ecco venire su
di esse dei muscoli, crescervi la carne, e la pelle ricoprirle; ma non c'era in
esse nessuno spirito. 9 Allora egli mi disse: «Profetizza allo
Spirito, profetizza figlio d'uomo, e di' allo Spirito: Così parla il Signore,
DIO: "Vieni dai quattro venti, o Spirito, soffia su questi uccisi, e fa'
che rivivano!"». 10 Io profetizzai, come egli mi aveva
comandato, e lo Spirito entrò in essi: tornarono alla vita e si alzarono in
piedi; erano un esercito grande, grandissimo.
Commenti
Posta un commento