Saldi nella Fede Essenziale: Affrontare le Crescenti Tentazioni degli Ultimi Tempi
Nella nostra “Piccola Iniziativa Cristiana On Line” ci troviamo spesso a riflettere insieme su punti anche difficili nella prospettiva degli ultimi tempi prima del ritorno del Signore. Uno di questi è la ricerca del nostro giusto comportamento cristiano di fronte all’aumentare delle predicazioni pseudo-cristiane che confondono e certe volte inducono a vere e proprie apostasie.
Non si tratta più di predicazioni locali dagli insegnamenti distorti, localizzati in qualche città o in una sola nazione; oggi con la globalizzazione internet c’è un fenomeno di massa che si diffonde ad una velocità esponenziale incontrollabile.
L’evangelista di oggi chiamato a testimoniare il Cristo nelle strade del mondo si trova inevitabilmente per le strade di Internet, dove chiunque – preparato o impreparato – può pubblicare video o diffondere studi dissonanti, contraddittori o stonati dalla perfetta armonia biblica.
A volte in noi c’è una aspettativa di buoni sentimenti e di buoni fratelli con cui condividere la salvezza per grazia ma mentre li aspettiamo e forse li cerchiamo girando per il web, ci capita di sentire di tutto. Alcuni contenuti di quanto sentiamo con infiltrazioni di religioni orientaleggianti o giudaizzanti o filosofiche o altro non solo ci sorprendono ma ci possono causare una specie di rabbia dentro, un inasprimento dovuto al nostro zelo per la verità. Una Verità maiuscola quella cristiana, che molte persone calpestano dicendo sciocchezze. E quel che è peggio è che tantissime altre persone superficiali che cercano sempre e non trovano mai, annoiate dalla linearità degli insegnamenti del Signore, si volgeranno negli ultimi tempi a queste sciocchezze “per prurito d’udire”: 2 Timoteo 4:3 Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie.
Quei tempi predetti a Timoteo si stanno pienamente realizzando adesso. Per cui dobbiamo avere consapevolezza. Il primo istinto quando sentiamo certe eresie ed idolatrie è quello che provò Paolo ad Atene: Atti 17:16 Mentre Paolo li aspettava ad Atene, lo spirito gli s'inacerbiva dentro nel vedere la città piena di idoli.
Lo spirito nostro (quella parte dell’anima preposta al contatto con lo Spirito di Dio) si inacerbisce dentro di noi, e istintivamente vorremmo subito contestarli. Li vorremmo affrontare e dire: “ma come ti permetti? Ma cosa stai dicendo? Perché prendi una frasetta biblica qua e una là e non le sai mettere insieme? Il Signore non ha detto quello che dici tu!”.
E’ un atteggiamento istintivo che tutti proviamo, ed anche io quando ero più giovane qualche volta ho fatto. Ne abbiamo parlato recentemente nel sito,[1] Ora cercheremo di approfondire. Vi sono almeno due motivi per non rispondere istintivamente alle predicazioni deviate.
Primo motivo: ricordiamo lo studio che abbiamo affrontato sulle tentazioni di Gesù nel deserto. In una maniera diabolicamente intelligente e crescente nell’intensità, Satana mostra di conoscere i nostri punti deboli fisici dei sensi; ed inoltre quando parliamo della Scrittura mostra di conoscerla bene, ed è anche in grado di manipolarla con una certa logica perversa. Lui ha una tattica, perfettamente riuscita con Eva in Genesi, con cui cerca un aggancio, cerca di portarti a dialogare con lui a sua misura, nel sua prospettiva in un modo o nell’altro, affinché poi tu ne diventi dipendente. Quindi certe predicazioni assurde in molti casi possono assumere per noi la connotazione di vere e proprie tentazioni. Infatti considerando il numero infinito e sempre più in aumento di queste false predicazioni, se noi ci mettiamo a rispondere ad ognuno che apre un sito, una chat, o fa un video, staremmo una vita a fare discussioni inutili, e non svolgeremmo la nostra missione. Il Signore non ci ha mandato a fare solo confutazioni di tutto ciò che è evangelicamente stonato (sono milioni, non finiremmo mai!) piuttosto ci ha mandato alle “pecore perdute” che oggi vagano nel web e che cercano risposte. Le persone a cui il Signore ci manda, Lui le conosce, ed esse conoscono la Sua voce di Pastore. Esse non diffondono verità fantasiose o dottrine insane, ma cercano umilmente risposte, perché cercano con tutto il cuore l’amore del Signore. Il resto non ci riguarda direttamente.
Secondo motivo: nel progetto che Dio ci ha rivelato è già inserita e controllata da Lui la progressione dell’attività ingannatrice dell’avversario; infatti, per averlo già studiato, sappiamo che nel contesto del 'mistero dell'empietà', è incluso anche il rapido e crescente inganno degli ultimi tempi, che è destinato a concludersi presto.[2]
Questo significa che dovremmo essere preparati non sorpresi come se capitasse un fatto fuori dalla prospettiva biblica degli ultimi tempi.
La riflessione in merito di una cara sorella da molti anni nella fede mi è piaciuta molto. Anche lei sentendo certe predicazioni quasi non poteva credere che si dicessero certe cose. Inoltre frequentando di erse chat si rendeva conto che questo fenomeno si ripeteva in vari posti. Ciò che ha detto comunque non è di metterci a fare la guerra delle confutazioni, bensì di preparaci meglio! Questo è saggio e giusto. Tra l’altro è da anni l’intenzione del nostro piccolo gruppo con l’aiuto di Dio.
Ma che vuol dire prepararci meglio?
Per come la vedo io vuol dire pregare il Signore perché ci faccia capire realmente a cosa stiamo andando incontro in modo anche di schivare ogni tentazione. Sapendo l’abilità dei ragionamenti di Satana infatti, cercheremo di stare alla larga dalla tentazione delle dissertazioni teologiche-filosofiche o peggio alle ipotesi fantasiose. Come fare? Occorre rimanere concentrati. E come si fa a rimanere concentrati? Anche della vigilanza abbiamo parlato nello studio sulle 10 vergini che aspettano lo sposo. Dio che non ci abbandonerà mai e resterà con noi fino alla fine (Matteo 28:20 “insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente”).
Oltre a questo per rimanere concentrati proporrei di ricordare che, essendo cristiani, siamo come in perenne missione; e cosa si deve fare in una missione per rimanere concentrati senza distrazioni? Luca 10:4b “…..non salutate nessuno lungo la strada”. E’ una frase breve ma significativa. Se ho una missione devo pensare alla missione e basta. Quanti richiami possiamo sentire nel nostro cammino? Alcuni potrebbero anche sembrarci persino più importanti, ma dobbiamo rimanere fermi nell’essenzialità della missione. A Filippo fu detto dallo Spirito Santo: “Atti 8:29 Lo Spirito disse a Filippo: «Avvicìnati e raggiungi quel carro». Se Filippo si fosse messo a chiacchierare o a mettersi a discutere con i farisei, l’eunuco sul carro sarebbe passato senza di lui e Filippo non l’avrebbe potuto battezzare. Allora restare Saldi nella missione sembra giusto, ma che significa nella pratica? Quale nostra missione?
Nel caso nostro, cioè della “Piccola Iniziativa Cristiana On Line”, abbiamo evidenziato dei punti essenziali evangelici a cui ci atteniamo che si trovano qui: PUNTI DI FEDE ESSENZIALI PIC
Quindi per rimanere “in linea” missionaria corretta, diciamo così, io consiglierei di restare in quello che c’è scritto, senza badare a quello che non c’è scritto. Voglio dire: se sentiamo predicazioni strane, che non sono molto bibliche, oppure che distorcono gli insegnamenti del Signore, allora lasciamole stare, schiviamole come fanno nelle gare di slalom con gli sci, e continuiamo dritti la nostra missione che in questi tempi verte principalmente sui chiarimenti intorno al rapimento dei credenti, sul ritorno di Gesù per il millennio, l’eternità di Dio nei cieli nuovi e terra nuova, ecc. Questo è anche un modo efficace per essere SALDI NELLA FEDE ESSENZIALE.
E certo, questo comporterà un certo studio delle profezie. Daniele tra i più grandi profeti stava giorno e notte sulle Scritture che voleva capire, fino a che il Signore gli rivelò quello che doveva avvenire. E’ per merito di Daniele se l’Apocalisse può essere in gran parte spiegata perché usa simboli simili. Daniele, Apocalisse… non è che dobbiamo fissarci accanirci giorno e notte su qualche passo, ma voglio dire che sarebbe bene dedicare più tempo allo studio delle profezie.
Prepararci meglio significa anche, come dicevo prima, non meravigliarsi dell’apostasia crescente e considerarla proprio come segno che stiamo entrando negli ultimi tempi.
A questo proposito rileggiamo alcuni passi che dovremmo tenere sempre più presenti nel prossimo futuro.
2 Tessalonicesi 2:3 "Nessuno vi inganni in alcun modo; perché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l'apostasia e non sia stato manifestato l'uomo del peccato, il figlio della perdizione."
1 Timoteo 4:1 "Ma lo Spirito dice espressamente che nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demoni."
Matteo 24:10-12 "Molti allora si scandalizzeranno, si tradiranno e si odieranno a vicenda. Molti falsi profeti sorgeranno e sedurranno molti. Poiché l'iniquità aumenterà, l'amore dei più si raffredderà."
2 Pietro 2:1 "Ma sorgeranno anche falsi profeti tra il popolo, come anche tra di voi ci saranno falsi dottori, che introdurranno eresie distruttive, rinnegando il Signore che li ha riscattati, attirando su sé stessi una rapida distruzione."
Giuda 1:18 "I quali vi dicevano: Negli ultimi tempi ci saranno schernitori che seguiranno le loro empie passioni."
Un altro modo di prepararsi consiste nel chiedere a Dio Spirito Santo uno dei Suoi doni: il “discernimento degli spiriti” cosicché si possiamo mettere in pratica il giusto comportamento consigliato nella Bibbia:
1 Giovanni 4:1 "Carissimi, non credete a ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio, perché molti falsi profeti sono usciti nel mondo."
Efesini 5:6-11 "Nessuno vi seduca con vani ragionamenti; infatti, a motivo di queste cose viene l'ira di Dio sugli uomini ribelli. Non siate dunque loro compagni. Un tempo infatti eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore. Comportatevi come figli di luce...Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto, denunciatele."
2 Timoteo 4:3-4 "Verrà il tempo infatti che non sopporteranno più la sana dottrina, ma per prurito di udire si accumuleranno maestri secondo le proprie voglie, e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole."
Vorrei ricordare inoltre che nel nostro cammino (parlo di chi ha potuto seguire i nostri studi che avevano uno svolgimento progressivo di argomenti edificanti, non casuale), abbiamo capito che Dio controlla sempre Satana, a cui se permette delle tentazioni, gli ha anche imposto un limite per proteggere le nostre anime. Non so se ricordate infatti nel libro di Giobbe:
Giobbe 1:12 Dio dice a Satana: "Ecco, tutto ciò che possiede è in tuo potere; soltanto non stendere la mano sulla sua persona."Giobbe 2:6 (Dio dice a Satana) "Ecco, egli è in tuo potere; soltanto rispetta la sua vita."
Questo principio si applica anche alle tentazioni e agli inganni che affrontiamo oggi, perché Dio ci prepara anche tramite le tentazioni : “1 Pietro 1:6 Perciò voi esultate anche se ora, per breve tempo, è necessario che siate afflitti da svariate prove, 7 affinché la vostra fede, che viene messa alla prova, che è ben più preziosa dell'oro che perisce, e tuttavia è provato con il fuoco, sia motivo di lode, di gloria e di onore al momento della manifestazione di Gesù Cristo”.
Queste prove servono a purificarci e a rafforzare la nostra fede, preparandoci per il ritorno del Signore e per il rapimento della chiesa.
Dio, nella sua sovranità, utilizza anche le difficoltà per il nostro bene e per il nostro cammino di santificazione. Lode al Signore.
R.R.
Commenti
Posta un commento